24 AGOSTO 2014
Una proposta lanciata dall'amico Radek ha fatto si che in breve tempo un gruppo di amici, mettesse da parte gli impegni per condividere un'altra giornata in sella ai loro destrieri.
Detto, fatto in men che non si dica, il sottoscritto, Lorenzo,Tullio,Damiano,Federico, Gianni, Alessio e la nostra insostituibile first lady Maura facciamo nostra l'idea e puntuali nei pressi di Rieti possiamo riabbracciarci con grande soddisfazione.
Il discreto serpentone parte alla volta del Monte Terminillo che sarà la nostra prima tappa.
La giornata è bella, ma nonostante tutto in molti accusano la brezza e soltanto io ho sù un'abbigliamento tipico da spiaggia !!!
Appena passato Lisciano iniziano le prime curve che ci porteranno alla vetta e senza esagerare ma con brio affrontiamo la salita divertendoci come bambini.
Una bella sosta in uno dei bar dell'ampio piazzale ci permette di fare una gradita colazione.
Risaliti in sella decidiamo di ridiscendere verso Lisciano per poi da Santa Rufina prendere la Salaria in direzione Antrodoco.
Passato il paese, anche qui' ha inizio il balletto frà le meravigliose curve delle Gole di Antrodoco fino a svalicare su Sella di Corno e ridiscendere verso Preturo direzione Arischia.
Ci siamo , finalmente inizia la salita del Passo delle Capannelle a mio modesto avviso il più bel passo che abbia mai percorso nonostante ce ne siano più blasonati, ma non alla sua altezza.
Qui metto alla prova le ormai testate ed affidabili Bridgestone T30 che chilometro dopo chilometro mi entusiasmano per la tenuta e la grande precisione......................mai una sbavatura nemmeno quando le stressi a modino !
Altra tappa per fumare una sigaretta e smaltire l'adrenalina e visto l'orario si ridiscende verso il Lago di Campotosto tagliandolo a metà per raggiungere più in fretta Amatrice.
Non è mai accaduto nelle nostre uscite, ma dopo qualche chilometro ci accorgiamo di avere perso Gianni ed Alessio, dopo vana attesa decidiamo di raggiungere il ristorante perchè sono quasi le 15:00 e rischiamo di rimanere a stomaco vuoto.
Lasciamo un messaggio ai loro cellulari mettendoli al corrente che li avremmo attesi alla Tana.
Si riprende la marcia e finalmente arriviamo a destinazione, località Albaneto; dopo altra attesa ecco finalmente arrivare i due dispersi ( avevano preso la SS80 e una volta arrivati al mare si sono resi conto di essere fuori rotta hihihihihi )
Tutti assieme con lo spirito che ci contraddistingue siamo con le zampe sotto al tavolo a divorare i succulenti piatti di questo testato ristorante LA TANA DEL LUPO.
E' ora di puntare verso le nostre rispettive residenze, si è fatto tardi e decidiamo per la strada più veloce.anche perchè appagati dalle tante curve della mattinata e cosi' via sulla Salaria ed in un battibaleno eccoci alla tappa prevista per i saluti le Terme di Cotilia.
Baci e abbracci e la promessa di rifarlo quanto prima. Grazie ragazzi, condividere il mio tempo con persone speciali come voi è un qualcosa alla quale non potrei rinunciare.